Il nuovo Conto Termico 3.0, approvato il 5 agosto 2025 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 26 settembre 2025, rappresenta una vera evoluzione rispetto al precedente Conto Termico 2.0.
Il decreto introduce un’ampia serie di novità e ampliamenti che rendono lo strumento più efficace, accessibile e coerente con gli obiettivi europei di decarbonizzazione e riqualificazione energetica, in piena coerenza con la diffusione di tecnologie come le pompe di calore.
Conto Termico 3.0: una platea di beneficiari molto più ampia
Una delle novità più rilevanti riguarda l’estensione dei soggetti ammessi all’incentivo per impianti termici e pompe di calore.
Mentre il Conto Termico 2.0 era riservato principalmente a Pubbliche Amministrazioni e privati residenziali, il Conto Termico 3.0 apre anche a:
- Privati del settore terziario, come uffici, strutture sanitarie, scuole e attività commerciali;
- Enti del Terzo Settore, purché non svolgano attività economiche;
- Configurazioni di autoconsumo collettivo e comunità energetiche rinnovabili.
Un’estensione che consente anche ad aziende e grandi strutture di accedere a incentivi finora riservati solo al pubblico.
Maggiore convenienza economica e semplicità di gestione
Il nuovo Conto Termico innalza la soglia dell’incentivo massimo e ne semplifica l’erogazione:
- Fino al 65% delle spese sostenute per soggetti privati;
- Fino al 100% per Pubbliche Amministrazioni (scuole, ospedali e piccoli comuni);
- Erogazione unica fino a 15.000 €, contro i 5.000 € previsti dal CT 2.0;
- Possibilità di acconti e prenotazioni per le PA, anche tramite ESCO.
Un meccanismo più rapido e attrattivo, che offre maggiore certezza a chi pianifica interventi di efficientamento.
Nuove tecnologie ammesse all’incentivo: pompe di calore protagoniste del Conto Termico 3.0
Il Conto Termico 3.0 amplia il perimetro degli interventi incentivabili, includendo tecnologie che favoriscono un approccio integrato all’energia termica:
- Pompe di calore elettriche e a gas, anche di grande potenza, nel rispetto dei requisiti Ecodesign;
- Sistemi ibridi e bivalenti (pompa di calore abbinata a caldaia a condensazione o biomassa);
- Pompe di calore “add-on” installate in abbinamento a generatori esistenti;
- Microcogeneratori alimentati da fonti rinnovabili (< 50 kWe);
- Solare termico e solar cooling;
- Allaccio a reti di teleriscaldamento efficienti.
Un aggiornamento che premia le tecnologie più evolute per l’efficienza e la riduzione delle emissioni.
Weishaupt e il nuovo scenario dell’efficienza energetica
Il Conto Termico 3.0 riconosce un ruolo centrale alle pompe di calore e ai sistemi ibridi come strumenti chiave della transizione energetica.
In questo contesto, Weishaupt offre una gamma completa di soluzioni ad alta efficienza per applicazioni residenziali, commerciali e industriali, progettate per soddisfare i requisiti tecnici del nuovo decreto.
Le pompe di calore aria/acqua e i sistemi ibridi Weishaupt garantiscono elevate prestazioni stagionali, affidabilità e facilità di integrazione negli impianti esistenti, rendendoli idonei per l’accesso agli incentivi del Conto Termico 3.0.
Per approfondire i requisiti di accesso, le percentuali di incentivo o valutare la soluzione più adatta al proprio impianto, è possibile richiedere informazioni tramite i moduli di contatto disponibili sul sito weishauptitalia.it o rivolgersi alla rete di consulenti tecnici e commerciali Weishaupt.
Opportunità per progettisti e installatori connesse al Conto Termico 3.0
Per progettisti termotecnici e installatori qualificati, il Conto Termico 3.0 apre nuove prospettive operative:
- Ampliamento del mercato grazie all’inclusione dei privati del settore terziario;
- Iter di accesso che, secondo quanto anticipato dal MASE e dal GSE, sarà oggetto di una semplificazione nelle nuove regole operative attese per il 26 novembre 2025;
- Premialità per soluzioni ibride e ad alta efficienza;
- Possibilità di affiancare la Pubblica Amministrazione in interventi con incentivo fino al 100%.
Il passaggio dal Conto Termico 2.0 al 3.0 segna un’evoluzione sostanziale: più soggetti ammessi, più tecnologie incentivabili, più semplicità e maggiore sostenibilità e rappresenta una leva concreta per accelerare la transizione energetica.
Per Weishaupt, è un’ulteriore opportunità per continuare a fornire soluzioni termiche efficienti, affidabili e conformi alle normative più aggiornate.

