Per ridurre i consumi di combustibile e far raggiungere alla tua azienda ottimi livelli di risparmio energetico devi partire dal cuore dell'impianto: il bruciatore. Che si tratti di un generatore di calore per il riscaldamento o di un gruppo termico per produrre vapore o acqua calda di processo, l'ottimizzazione dei consumi energetici passa dal bruciatore. È quindi importante renderlo più efficiente. Come? Te lo spiego in questo articolo.
INDICE DEI CONTENUTI:
- Quanto consuma il tuo generatore?
- Ottimizzazione consumi energetici: parti dal bruciatore
- Come avere un bruciatore efficiente
Quanto consuma il tuo generatore?
Una buona parte dei costi operativi di un'azienda è costituita dal consumo di combustibile per la produzione di calore, per il riscaldamento e per le fasi di processo.
Con i prezzi dei combustibili e dell'energia elettrica in continua crescita la situazione sta diventando particolarmente complicata. Se a ciò ci aggiungiamo la presenza di generatori di calore o vapore obsoleti, caldaie inefficienti e componenti poco performanti, l'impatto sui costi complessivi rischia di diventare molto elevato.
Inoltre, attraverso la combustione dei combustibili fossili si generano fuliggine, CO e NOx, sostanze altamente inquinanti se rilasciate in atmosfera sopra certi livelli. Ecco perché, per rispettare i limiti imposti dalla normativa, è fondamentale assicurarsi impianti efficienti e performanti.
Ecco perché, oggi più che mai si rivela fondamentale ottimizzare i consumi energetici, mettendo in campo tutte le strategie possibili per evitare sprechi di energia e combustibile e per ridurre al massimo le emissioni.
Ottimizzazione consumi energetici: parti dal bruciatore
In commercio esistono diverse tipologie di bruciatori industriali. A differenziarli è il combustibile che viene utilizzato per farli funzionare:
- Gas
- Gasolio EL (< 6 mm2/s a 20 °C) secondo DIN 51 603-1
- Olio S (< 60 mm2/s a 100 °C) (< 700 mm2/s a 50 °C) secondo DIN 51 603-3/-5
- Metano E/LL
- Gas liquido B/P
L’attuale crisi energetica sta spingendo molte aziende a cercare soluzioni alternative, per limitare quanto più possibile i costi energetici, come ad esempio passare a bruciatori bicombustibile o bifuel. Un passo importante, ma spesso da solo non sufficiente a ridurre costi e consumi.
Il passaggio fondamentale consiste nell'ottimizzazione del bruciatore, che può avvenire in diversi modi:
- Configurazione iniziale: prima di acquistare un generatore è bene assicurarsi che il bruciatore sia dotato di funzionalità innovative come il recupero del calore e la regolazione di aria e gas.
- Manutenzione ordinaria: periodici interventi di manutenzione al bruciatore e a tutte le sue componenti e regolari controlli della messa a punto dell'intero impianto di combustione contribuiscono a garantire un funzionamento economico del generatore, oltre che una riduzione delle emissioni di gas serra.
- Manutenzione straordinaria: nel caso di generatore ancora funzionante ma non più performante può essere necessario intervenire con il revamping del bruciatore. Si tratta di un processo di revisione e ricondizionamento indispensabile per allinearsi alle normative e soddisfare gli standard ambientali e di sicurezza.
Come avere un bruciatore efficiente
Sicuro, economico e affidabile nel tempo: sono queste le 3 caratteristiche di un bruciatore efficiente.
Dal punto di vista tecnico, ciò è reso possibile grazie a funzionalità e dotazioni innovative presenti negli impianti più moderni:
- Recupero del calore, per sfruttare l’aria comburente preriscaldata e generare nuova energia, da usare nelle fasi di processo. Ciò permette di migliorare il rendimento tecnico di combustione fino al 10%.
- Regolazione O2 (anche in combinazione con la regolazione CO), per assicurare il miglior grado di rendimento possibile e quindi un ridotto consumo di combustibile e una maggiore sicurezza.
- Regolazione automatizzata dei flussi di aria e di gas, per ottenere un miglior rapporto aria/combustibile, riducendo gli sprechi e di conseguenza ottimizzando i consumi.
- Regolazione dei giri del ventilatore in base alle effettive esigenze, così da ottenere - soprattutto in condizioni di carico parziale - notevoli riduzioni sui costi energetici.
L'ottimizzazione dei consumi energetici di una fabbrica parte dai miglioramenti lato combustione e dall’uso efficiente dell’energia. Configura subito il tuo bruciatore per evitare sprechi e massimizzare i profitti con il tool che trovi qui sotto.