Principi di funzionamento di un moderno bruciatore a gas

Il bruciatore è un componente dell'impianto di combustione che permette di bruciare combustibili solidi, liquidi o gassosi miscelandoli all'ossigeno dell'aria. I moderni bruciatori a gas per uso industriale hanno potenzialità diverse, a seconda dell’utilizzo che se ne deve fare. Vediamo nel dettaglio il loro funzionamento.

Tipologie di bruciatori industriali a gas

Il gas è uno dei vettori energetici più importanti, perché assicura una produzione di calore pulita ed efficiente. 

Per quanto riguarda i bruciatori a gas, possono essere classificati in:

• Bruciatori ad aria soffiata
  In questi apparecchi il gas viene introdotto nella camera di combustione già miscelato con una certa quantità di aria, fornita da un ventilatore elettromeccanico.

• Bruciatori ad aria aspirata
  Qui l’aria per la combustione è aspirata direttamente dalla corrente gassosa per effetto della depressione creata in un apposito tubo Venturi.

Funzionamento di un bruciatore a gas

1) Avviamento: apertura della serranda dell'aria tramite un servomotore e avvio del ventilatore per la fase di pre-ventilazione della camera di combustione. 

2) Miscelazione: apertura dell'elettrovalvola del gas e immissione di gas nella testa di combustione dove avviene la miscelazione con l'aria comburente immessa dal ventilatore.

3) Accensione: il trasformatore di accensione fa fluire la corrente attraverso l'elettrodo metallico creando una scintilla che innesca la combustione del gas e dà origine alla  fiamma. 

4) Controllo presenza fiamma: dopo alcuni secondi dall’apertura dell'elettrovalvola è importante verificare se è presente la fiamma. Tutti i bruciatori a gas sono quindi dotati di un dispositivo che verifica il controllo di fiamma tramite un secondo elettrodo o un sensore a raggi UVS. Se non viene rilevata la fiamma entro 2-3 secondi, la centralina elettronica interviene chiudendo l’elettrovalvola del gas e interrompendo il funzionamento del bruciatore, generando un blocco di sicurezza.

5) Funzionamento a regime: terminato il ciclo di avviamento,  la centralina del bruciatore controlla la pressione o la temperatura in caldaia e provvede a modificare le aperture dei servomotori gas-aria, controllandone sempre il corretto posizionamento e monitorando la presenza della fiamma. 

I bruciatori a gas sono prodotti in diverse varianti: monostadio, a due o più stadi di potenza oppure con regolazione della combustione modulante. Le fasi dalla 1 alla 4 sono uguali, quello che cambia è il tipo di funzionamento.

Nei bruciatori l'accensione e lo spegnimento sono comandati dal termostato di caldaia o da un termoregolatore.

Nei bruciatori monostadio il valore di potenza erogata è costante, mentre nei bruciatori a due stadi sono possibili due valori di potenza. La fiamma più piccola è sempre accesa, quella più grande invece interviene quando è richiesto molto calore.

Nei bruciatori modulanti invece, è possibile ogni valore di potenza compresa tra il minimo ed il massimo del bruciatore, adattandosi meglio alle variazioni di richiesta di calore che un impianto industriale comporta.

Con il Manager Bruciatore hai tutto sotto controllo

I migliori bruciatori industriali, a gas, gasolio, olio o misti, sono dotati di un manager elettronico che permette la gestione digitale della combustione.

Il manager digitale facilita il controllo del bruciatore e gestisce tutte le funzioni, compresa la corretta taratura dei parametri, assicurando così un funzionamento economico.

La digitalizzazione, inoltre, offre molte possibilità di automazione e di comando grazie all'integrazione nelle reti della Building Automation attraverso sistemi Bus.

Funzionalità aggiuntive per bruciatori gas ad alta efficienza

In commercio è possibile trovare moderni bruciatori con funzionalità extra che permettono di aumentarne l'efficienza:

La regolazione dei giri permette di adattare il numero di giri del ventilatore alle effettive esigenze, ottenendo - soprattutto in condizioni di carico parziale - notevoli riduzioni sui costi energetici.

La regolazione O2 (anche in combinazione con la regolazione CO) grazie a una continua sorveglianza dei fumi assicura il miglior grado di rendimento possibile e quindi un ridotto consumo di combustibile e una maggiore sicurezza. Approfondisci qui il tema delle emissioni industriali.

Il ricircolo dei fumi, reso possibile grazie a uno speciale sistema di miscelazione che consente di raffreddare la fiamma e ridurre la formazione di ossidi di azoto.

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